A volte pensi che le cose che ruotano intorno a te, siano casualmente visibili e materiali. Mentre invece, molte di queste sono impercettibili e astratte. Il sentire senzazioni per vie parallele, a volte sconcerta i sensi, oltre che allargare i limiti. Bisogna esser pronti per voli pindalici, non sempre confortevoli, ma sicuramente di forte impatto. Io resto, in balia del vento che accarezza e al tempo stesso raffredda la pelle. Parole di troppo, versi distesi, di periodi lungimiranti gli spazi verranno ripresi. Una pausa temporanea, colta da un sospiro, lascia nel tempo quelle che vivo.
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